Conforme alle vigenti normative
Il modulo C.M.F controlla la velocità ed il fermo del motore rilevando la tensione residua negli avvolgimenti dello statore.
Il C.M.F. esegue due operazioni
RV1 intervento relè di “guasto”
• con il tempo reale inferiore al tempo nominale si aziona il relé di fermo motore;
• con il tempo reale superiore al tempo nominale il relé si diseccita quando il tempo impostato viene superato.
Il relé di guasto interviene anche quando esiste un malfunzionamento del relé di arresto motore e quando si interrompono i collegamenti che prelevano la tensione di ritorno degli avvolgimenti dello statore.
RV2 intervento relè “mancanza movimento motore”
confrontando in modo continuo la tensione ai morsetti e inviando un segnale non appena la velocità si avvicina o raggiunge lo zero (arresto motore).
Spegnendo il motore elettrico, questo genera una tensione la quale dipende da:
√ dimensione del motore,
√ induzione residua,
√ numero giri rotazione.
Durante la decelerazione, il C.M.F controlla la tensione di ritorno, la quale viene misurata direttamente in proporzione alla velocità.
√ Tensione alimentazione: 24V. 50Hz +/-15%.
√ Potenza assorbita: 5VA.
√ Tensione misurabile max: 500V ~ 780V=.
√ Inpendenza circuito misurabile: 700 KHOM.
√ Taratura valore nominale fermo motore: +/- 0,02V.
√ Tempo di controllo arresto: +/- 0,1 -10s.
√ Contatti relé: 2SC 5A. 250V.
√ Temperatura di funzionamento: -10 +55°C.
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